La Fecondazione Assistita approda anche in Cina: la decisione storica di Pechino per fronteggiare il calo delle nascite

La Fecondazione Assistita approda anche in Cina. La municipalità della capitale, Pechino ha deciso di inserire nel proprio sistema sanitario ben 16 tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita, una 'rivoluzione'. Ciò per fronteggiare il calo demografico che sta avvenendo. Nel 2022 i nati sono stati circa 6,78 per ogni mille abitanti ed anche per il 2023 la situazione non dovrebbe mutare favorevolmente. E allora si sta correndo ai ripari. Dalle notizie apparse recentemente saranno inclusi nell’assicurazione di base anche la fecondazione in vitro, il trapianto di embrioni, il congelamento e la conservazione dello sperma.Va detto che la Cina presenta delle diversità in merito ad alcune leggi rispetto all'Europa. Ad esempio, per decenni, vista l'importante crescita demografica, il colosso economico mondiale aveva, in un certo senso, indicato ad ogni famiglia la nascita di un solo figlio, 'precludendo' la possibilità di avere prole alle donne non sposate. Oggi tutto ciò è cambiato o sta cambiando proprio perchè si sta verificando il fenomeno opposto, vale a dire un calo eccessivo delle nascite. La soluzione individuata è la fecondazione assistita, considerando anche le ragioni economiche e di occupazione che stanno spingendo le coppie, anche lì, a desiderare un figlio in età non più giovanissima. Ricordiamo che il Centro Iatropolis-Genesis Day Surgery di Caserta, diretto dal dottore, espertissimo ginecologo Raffaele Ferraro da anni è tra i centri leader per quanto riguarda le tecniche di PMA. Basti pensare che solo nel 2022 i trattamenti sono stati oltrre 700. Per info potete contattare il numero 0823 325388.