Giornata Nazionale della Salute della Donna. Movimento fisico durante la gravidanza: consigliate camminate o passeggiate
Il 22 Aprile scorso si è celebrata, come ogni anno, la Giornata Nazionale della Salute della Donna. Noi oggi, in questo articolo, ci occuperemo del movimento fisico, molto importante per il giusto equilibrio
dell’essere umano. Purtroppo, le nostre vite, spesso frenetiche, ci
portano a sottovalutare l’aspetto fisico e soprattutto l’attività che il
nostro corpo e la nostra mente richiedono. “Fare movimento tutti i
giorni riduce il rischio di ammalarsi, migliora il benessere psicologico
e influisce positivamente sui rapporti sociali”. E' quanto viene
suggerito da un po' tutti i medici. Svolgere attività, o semplice
movimento, in modo quotidiano comporta un minor rischio di contrarre
malattie croniche, come malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione
arteriosa, alcune forme di tumore, come quello al seno e al colon, e il
miglioramento della mineralizzazione ossea in età giovanile, che
contribuisce alla prevenzione di osteoporosi. Non solo, ma effettuare
del movimento fisico migliora la funzione digestiva e la regolazione del
ritmo intestinale. In più ha effetti positivi sulla salute mentale,
contribuendo al mantenimento delle funzioni cognitive e alla riduzione
del rischio di depressione e di demenza. Riduce lo stress e l’ansia,
migliora la qualità del sonno e l'autostima. Insomma il movimento è un
toccasana per tutti noi e vale la pena effettuarlo quotidianamente.
Veniamo però, ora, al movimento e all’attività che si può svolgere
durante la gravidanza. In questa fase, se non ci sono controindicazioni
specifiche, muoversi e praticare attività fisica apporta importanti
benefici, sia per la futura mamma, sia per il feto ed è importante anche
per evitare un eccessivo incremento del peso corporeo, che può portare a
complicanze. Quando la donna si trova nella fase finale della
gravidanza, quindi diventa più complicato svolgere un qualsiasi tipo di
esercizio fisico, è consigliabile effettuare camminate e passeggiate.
L’attività fisica per una donna in attesa favorisce una buona
circolazione con aspetti benefici sul feto. Infatti permette di tenere
sotto controllo il peso corporeo, riduce il rischio di condizioni come
il diabete gestazionale, la pre-eclampsia, la nascita pretermine, le
varici venose e la trombosi delle vene profonde. A questo si aggiungono i
vantaggi psicologici: riduzione della stanchezza, dello stress, della
depressione. Nella fase post parto, invece, effettuare del movimento,
contribuisce a ridurre la depressione e l’ansia, a migliorare l’umore,
la funzionalità cardiorespiratoria e a tenere sotto controllo il peso.