ORTOPEDIA. Morbo di Dupuytren: che cosa è e come va trattato. Parla il chirurgo, dott. S. DEL PRETE

Presso la Struttura Sanitaria “Iatropolis-Città della Medicina” è attivo un Centro per il Trattamento del M. di Dupuytren dove è possibile effettuare la lisi delle Corde senza Bisturi, mediante l’iniezione di un enzima : la collagenasi
La malattia di Dupuytren colpisce almeno 30 milioni di persone in tutto il mondo, è più frequente nei maschi con un rapporto di 10:1.Interessa adulti di razza caucasica nella misura del 3-6% , prevalentemente dopo i 50 anni ed è frequentemente presente in entrambe le mani.
Generalmente le prime manifestazioni sono a livello del IV raggio. La malattia esordisce con un nodulo che in un tempo variabile evolve in un cordone fibrotico che determina una flessione del dito interessato con una impossibilità all’estensione attiva e passiva; ciò determina una grave invalidità che può condurre, in casi avanzati e non trattati, alla scelta di amputazione del dito non potendosi più ottenere una funzione accettabile dello stesso con un grave handicap nella motilità dell’ intera mano.
La terapia chirurgica è stata fino ad oggi l’unica possibile, per assenza di una terapia medica realmente efficace ; ma la chirurgia è gravata da un elevato tasso di recidive ed ha limiti di applicazione legati alle condizioni generali del paziente.
Il trattamento con collagenasi, invece, richiede una semplice iniezione dell’enzima a livello della corda fibrosa che viene digerita e si rompe con la semplice trazione esercitata sul dito, 24 ore dopo la somministrazione.
Le complicanze più frequenti sono edema ed ecchimosi nel punto di iniezione e si risolvono nell’arco di alcuni giorni, così come le lacerazioni cutanee che si verificano con una bassa incidenza.
Le recidive che nelle varie casistiche sono intorno al 47%, possono essere trattate con una ripetizione del trattamento.
Il trattamento con Collagenasi del Morbo di Dupuytren è oggi pertanto da considerare come trattamento di prima scelta nella stragrande maggioranza dei casi.

Dr. Salvatore Del Prete
Specialista in Chirurgia della Mano