
L’infertilità di coppia, che può rappresentare un problema a dir poco invalidante per due persone che vorrebbero dare vita ad una nuova famiglia emerge, seppur in maniera talvolta sommessa, in una società come quella moderna nella quale, elementi diversi, come l’incapacità di trovare un lavoro sicuro in tempi accettabili, rallentano la possibilità di avere un figlio, con tutte le conseguenze del caso.
Al giorno
d’oggi, affrontare un percorso per il trattamento dell’infertilità è
sicuramente qualcosa a cui è necessario fare riferimento, specialmente quando,
dopo dodici mesi di attività sessuale mirata e con rapporti consecutivi e
mirati, non si riesce ad ottenere una gravidanza.
Di questo
aspetto così importante, che rappresenta spesso la difficoltà della donna a
rimanere incinta – per cause organiche proprie o del partner, ma anche talvolta
per problemi psicologici, come stress e ansia, che possono incidere fortemente
sulla capacità sessuale – si sta parlando negli ultimi tempi anche in tv, dando
così estrema importanza ad una situazione che deve essere in qualche modo
affrontata nel giusto modo, e con i corretti strumenti.
Non solo se
ne è parlato, in una puntata di Presa Diretta in onda in prima serata su
Rai Tre – in cui si è comunque a lungo discusso del tema relativo
all’infertilità maschile, spesso causata da un’eccessiva femminilizzazione
dell’uomo – ma anche qualche settimana fa, in cui il programma televisivo Le
Iene ha cercato di fare luce sul tema, affrontando l’argomento della
fecondazione assistita in aumento, anche a causa del calo della fertilità di
coppia.
Calano le
nascite naturali, ovvero le gravidanze ottenute per merito del rapporto
sessuale spontaneo e mirato, e ciò, ovviamente, evidenzia la sempre più
importante necessità di fare riferimento ad un trattamento esterno, in grado di
dare vita alla gravidanza. Secondo quanto è emerso dall’indagine del servizio
de Le Iene, in Italia siamo di fronte ad un sostanziale calo delle
nascite: “solo” 474 mila bambini nati durante il 2016, con un vero e proprio
“minimo storico”. Accanto a questo dato, si conferma, ancora una volta, la
crescita del ricorso alla fecondazione assistita, necessaria, in molti casi,
per ottenere una gravidanza.
Dott. Giuseppe MONDRONE
Biologo - Genesis Day Surgery