Un
padre disse al proprio figlio “Stai attento a dove metti i piedi”…il figlio
rispose: “Attento a dove li metti tu!...Ricorda che io seguo i tuoi passi..
Lo
sviluppo psichico di un bambino è strettamente connesso al mondo dei “grandi”,
cioè è strettamente connesso ai legami affettivi ed emotivi che instaura con i
propri genitori.
Un
bambino non può essere “pensato” come un’isola, cioè staccato dai principali
legami affettivi che sono mamma e papà.
Pertanto, un problema del bambino è sempre un problema
familiare.
In che modo
riconoscere il disagio psicologico nei bambini?
Rabbia,
aggressività, ansia, un cattivo rapporto con il cibo, difficoltà di
apprendimento sono espressioni di disagio psichico che non riguarda solo il
bambino ma tutta la famiglia.
Il
bambino diventa il “portavoce” di
tensioni familiari inespresse, di una temperatura familiare troppo alta.
Pertanto, i sintomi sono la bandierina
con quale chiedono aiuto per loro e per tutta la famiglia.
In che modo un
bambino manifesta il proprio disagio?
Il
bambino tende a manifestarlo in modo
diverso a seconda dell’età. Nei bambini
più piccoli sono più evidenti
disturbi del comportamento
prevalentemente iperattivi e con alterazione dei ritmi biologici ( disturbi del
sonno); nei bambini più grandi tende a
manifestarsi con disturbi della condotta alimentare e disturbi del
comportamento con caratteristiche di disattenzione ed introversione. I sintomi
dei bambini sono richieste di aiuto che se non comprese possono alterare lo
sviluppo affettivo, mentale e sociale di un bambino.
Cosa fare e a chi
rivolgersi?
Se
i sintomi sono presenti da oltre sei mesi è utile rivolgersi ad uno
psicoterapeuta esperto non solo di
bambini ma anche di dinamiche familiari.
I
problemi dei bambini sia in fase
diagnostica che terapeutica, in linea di
massima e dopo un’attenta valutazione clinica,
vanno sempre affrontati con tutta la famiglia. Tenere i genitori “fuori
dalla stanza di terapia” è un’operazione dannosa per il bambino, in quanto
quest’ultimo si fida dei genitori, non del terapeuta.
Per
aiutare i bambini bisogna sempre coinvolgere i genitori, in quanto sono loro
che li conoscono bene. Compito del terapeuta è ricreare un ponte tra bambino e
genitore.
GIOVEDI' 14 DICEMBRE presso il nostro centro, sito in via De Falco a Caserta, si svolgerà GRATUITAMENTE la GIORNATA DI PREVENZIONE IN PSICOLOGIA e PSICOTERAPIA. INTERVENDO POTRETE RIVOLGERE LE VOSTRE DOMANDE alla dott. ssa LOMBARDO. E' possibile prenotarsi inviando una mail a genesiscaserta@gmail.com
Lucia Lombardo
Psicologa-Psicoterapeuta