Arrivare alla maternità, con il trascorrere degli anni, non
è più semplicissimo, per una serie di fattori. A cominciare naturalmente dall’età.
Avere un figlio a 36-37 anni risulta essere più complicato rispetto a quando si
hanno 27-28 anni, o meno. Purtroppo l’incertezza del lavoro, la resistenza a
perdere un po’ di quell’indipendenza per la quale tanto si è lottato, dal 1968
in poi, ed altre situazioni, influenzano il percorso che porta alla gravidanza.
“Certamente le cause che citava lei – spiega l’esperto ginecologo di fama
internazionale, Prof. Raffaele Ferraro – sono importanti ma ce ne sono anche
delle altre da non sottovalutare. Ad esempio, lo stile di vita. Averne uno
costantemente sbagliato può incidere non solo sulla gravidanza ma anche su un
eventuale figlio. Infatti il continuo bere o il fare uso di sostanze
stupefacenti può ‘essere trasmesso’, attraverso il dna (che va a modificarsi)
anche al feto con conseguenze chiaramente negative per lui”. Quindi, dottore, bere
alcolici, influisce sulla fertilità femminile? “Se se ne fa – continua il dottore
Raffaele Ferraro- un uso moderato allora non ci saranno problemi, ma, come
dicevo prima, se si eccede e diventa un’abitudine ‘andare oltre’ può inficiare
la fertilità”.