Fecondazione Assistita. Rispondiamo ad una lettrice: "Ma quali sono le tecniche di PMA?"

Sulla nostra mail (genesiscaserta@gmail.com) arrivano diverse mail alla settimana. Una in particolare ci ha colpito. "Salve, sono Anna da Salerno, vi scrivo per sapere quali sono esattamente le tecniche di Fecondazione Assistita, perchè ho un po' di confusione. Grazie un saluto"

La tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita vengono di distinte, in base al grado di complessità e invasività, in tecniche di I, II e III livello.
I livello: si utilizzano le tecniche più semplici, meno invasive, quasi esclusivamente l’inseminazione intrauterina (IUI).

II livello: oltre all’inseminazione, vengono utilizzate procedure più complesse e invasive, a seconda della causa di infertilità, come la Fecondazione in Vitro e Trasferimento dell’Embrione (FIVET), la Microiniezione IntraCitoplasmatica dello Spermatozoo (ICSI) o l'Iniezione Intracitoplasmatica di Spermatozooi Morfologicamente Selezionati (IMSI). A queste si aggiungono: il prelievo testicolare dei gameti,  la crioconservazione dei  gameti, il trasferimento intratubarico dei gameti (GIFT) o zigoti (ZIFT), per via transvaginale ecoguidata o isteroscopia.


III livello: in aggiunta ai precedenti, vengono utilizzate tecniche che richiedono l’anestesia generale come l’estrazione microchirurgica di spermatozoi dal testicolo (TESE),  l’aspirazione microchirugica di spermatozoi dall’epididimo (MESA/E) o, infine, la GIFT quando viene effettuata con laparoscopia (con trasferimento dei gameti nelle tube di Falloppio). 

Dott. Raffaele Ferraro
Direttore Iatropolis-Genesis Day Surgery