Dal freddo al caldo torrido in pochi giorni. COSA FARE? I suggerimenti

Dal 'freddino' quasi 'freddo invernale al caldo torrido di questa settimana. Difficile abituarsi ad un cambio così repentino della temperatura. Stiamo viaggiando, in queste ultime ore sui 36 gradi abbondanti. Addirittura la sera è capitato di non scendere sotto i 27. Insomma dall'inverno all'estate in pochissimi giorni. Noi, attraverso un opuscolo del Ministero della Salute, vi suggeriamo gli accorgimenti per cercare di vincere il caldo:
"Una serie di semplici abitudini e precauzioni, adottate dalla popolazione, possono contribuire notevolmente a ridurre gli effetti nocivi delle ondate - si legge in questo opuscolo diffuso dal Ministero della Salute qualche tempo fa.- di calore sulla salute. Uscire di casa nelle ore meno calde della giornata Evitare di uscire di casa nelle ore più calde, cioè dalle 11 alle 18. In questa fascia oraria è sconsigliato, a bambini molto piccoli, anziani, persone non autosufficienti o persone convalescenti, l’accesso alle aree particolarmente trafficate, ma anche ai parchi e alle aree verdi dei grandi centri urbani dove va a concentrarsi l’ozono prodotto dai gas di scarico delle automobili e dall’industria..."

Inoltre,  l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata anche per atleti professionisti e dilettanti. "Indossare un abbigliamento leggero e comodo Sia in casa che all’aperto, indossare indumenti leggeri, non aderenti, di cotone o lino. Fuori di casa, è anche utile proteggere la testa dal sole diretto con un cappello leggero di colore chiaro e gli occhi con occhiali da sole. È importante proteggere la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo. Se si ha un familiare malato e costretto a letto, assicurarsi che non sia troppo coperto. Adottare alcune precauzioni se si esce in macchina - Non lasciare mai persone o animali, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole. - Se si entra in un’autovettura che è rimasta parcheggiata al sole, per prima cosa aprire gli sportelli per ventilare l’abitacolo e poi, iniziare il viaggio con i finestrini aperti o utilizzare il sistema di climatizzazione dell’auto per abbassare la temperatura interna". Poi ancora, ecco altri suggerimenti del Ministero della Salute sull'alimentazione: " Bere almeno 2 litri di acqua al giorno e mangiare molta frutta fresca, come agrumi, fragole, meloni (che contengono fino al 90% di acqua) e verdure colorate, ricche di sostanze antiossidanti (peperoni, pomodori, carote, lattughe), che proteggono dai danni correlati all’ozono, che raggiunge le concentrazioni più elevate proprio nelle ore più calde della giornata. ■ Gli anziani devono bere anche in assenza dello stimolo della sete.  Evitare gli alcolici e le bevande troppo fredde, limitare l’assunzione di bevande che contengono caffeina. ■ Eccetto i casi di necessità, nella stagione estiva va limitato il consumo di acque oligominerali, così come l’assunzione non controllata di integratori di sali minerali (che deve essere sempre consigliata dal medico curante). Poi, evitare i pasti pesanti e abbondanti, preferendo quattro, cinque piccoli pasti durante la giornata, ricchi soprattutto di verdura e frutta fresca. Bisogna anche fare attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (latticini, carni, dolci con creme, gelati, ecc.), poiché le temperature ambientali elevate favoriscono la contaminazione degli alimenti e possono determinare patologie gastroenteriche anche gravi. Fare docce e bagni tiepidi, bagnarsi il viso e le braccia con acqua fresca riduce la temperatura del corpo. Tuttavia, fare una doccia fredda subito dopo il rientro da ambienti molto caldi è potenzialmente pericoloso per anziani e bambini e quindi è un’abitudine da evitare". Ma il report continua e vi consigliamo di prenderne visione cliccando qui