Cosa avviene durante la gravidanza e l'importanza del Colostro

La gravidanza è uno dei periodi più emozionanti della vita di ciascuno di noi. Ciò vale sia per la futura mamma che per il futuro papà. Intendiamoci, non sempre sono ‘tutte rose e fiori’ perché qualsiasi piccolissimo problema viene acuito dalla preoccupazione che sale in ognuno di noi. Ma quei nove mesi, giorno in più giorno in meno, sono davvero meravigliosi. Ma andiamo a vedere tecnicamente cosa accade in gravidanza. Lo sviluppo del feto e dell'utero, nella donna, la formazione della placenta, del liquido amniotico e delle membrane, il fatto che i tessuti trattengano una maggiore quantità di liquidi ed il deposito di una certa quantità di tessuto adiposo, comporta un costante e graduale aumento di peso che, nella norma, deve essere contenuto tra i 9 e i 12 chilogrammi, non di più. Almeno questo è raccomandato.  Le mammelle aumentano di volume, le areole ed i capezzoli tendono a scurirsi e può iniziare una lieve secrezione liquida. Verso parte conclusiva della gravidanza compare il "colostro", un liquido che sarà prodotto fino a qualche giorno dopo il parto e che sarà il primo "alimento" del bambino, prima della montata lattea. Si tratta di un liquido giallo sieroso molto ricco di immonuglobuline di classe A e cellule immunitarie (es. i linfociti). E’ composto da acqua, leucociti, proteine, grassi e carboidrati. Con il colostro la mamma trasmette le proprie difese immunitarie al nascituro le quali lo proteggeranno nei primi mesi di vita. Ma torniamo alla gravidanza. L'aumento di peso e di volume dell'utero indurrà inevitabilmente la gestante ad arcuare la parte inferiore della schiena. Questo può provocare dolori soprattutto in zona lombare e sacrale (lombosciatalgia). Di conseguenza è meglio evitare, in questo periodo, le calzature con il tacco alto. Nella parte finale della gravidanza, sempre per l’aumento del peso, la futura mamma avvertirà anche un certo affaticamento e potranno notarsi gonfiori alle caviglie. Il riposo è determinante per alleviare questi disturbi. I movimenti del feto, già evidenziati dal 4°-5° mese, saranno più evidenti nell'ultimo trimestre.