Il numero uno della Salute in Italia definisce, inoltre, le linee guida contenenti l'indicazione delle procedure e delle tecniche di procreazione medicalmente assistita, che vengono aggiornate periodicamente, almeno ogni tre anni, in rapporto all'evoluzione tecnico-scientifica.
Le tecniche di PMA si dividono appunto in Tecniche di I, II e III livello a seconda della loro complessità e del grado di invasività sia tecnica che psicologica.
Tecniche di I Livello
inseminazione intracervicale/sopracervicale in ciclo naturale effettuata utilizzando tecniche di preparazione del liquido seminale effettuata utilizzando tecniche di preparazione del liquido seminale
eventuale crioconservazione dei gameti maschili.
Tecniche di II Livello
(procedure eseguibili in anestesia locale e/o sedazione profonda)
prelievo degli ovociti per via vaginale
fecondazione in vitro e trasferimento dell'embrione (FIVET)
iniezione intracitoplasmatica dello spermatozoo (ICSI)
trasferimento intratubarico dei gameti maschili e femminili (GIFT) per via transvaginale o guidata o isteroscopica
prelievo testicolare dei gameti (prelievo percutaneo o biopsia testicolare)
eventuale crioconservazione di gameti maschili e femminili ed embrioni (nei limiti delle normative vigenti)
Tecniche di III Livello
(procedure che necessitano di anestesia generale con intubazione)
prelievo microchirurgico di gameti dal testicolo
prelievo degli ovociti per via laparoscopica
trasferimento intratubarico dei gameti maschili e femminili (GIFT) per via laparoscopica.