Questa settimana ci occupiamo del diabete mellito gestazionale. Che cosa è? E’ un disordine metabolico legato ad una intolleranza al glucosio diagnosticata per la prima volta durante la gravidanza che, nella maggior parte dei casi, si risolve dopo il parto. Ma se non adeguatamente trattato comporta complicanze sia per la madre che per il feto. Si tratta di una condizione caratterizzata da valori glicemici oltre la norma che può portare ad una diagnosi di diabete. Le donne che patiscono tale disturbo hanno un aumentato di rischio di sviluppare il diabete mellito gestazionale anche nelle successive gravidanze e diabete di tipo 2 nel corso della vita. L’eccesso di adiposità, dovuta nella maggior parte dei casi ad uno stile di vita rivedibile, aumenta notevolmente questi rischi. Per cui una dieta equilibrata (ricca se possibile di frutta, verdura e cereali integrati) coadiuvata da un buono stile di vita sono fondamentali per contrastare l'insorgenza e lo sviluppo di disturbi metabolici nelle donne costrette a fare i conti con tale diabete, che generalmente si manifesta con pochi sintomi. Se non trattato, il diabete mellito gestazionale può causare nascite premature. Negli Stati Uniti il 7% delle donne in gravidanza manifestano sintomi correlati a questa patologia che è particolarmente comune negli ultimi tre mesi di gravidanza e colpisce l'1% delle donne di età inferiore ai 20 anni e il 13% delle signore con età superiore ai 44 anni.