Può accadere che tra una mestruazione e l'altra possano verifiacrsi delle
piccole perdite di sangue Ciò può succedere durante il periodo
ovulatorio, a fine ciclo o talvolta prima del flusso mestruale, e sono
definite “spotting”, dall’inglese “to spot” (macchiare). Esse indicano
che in quel momento il nostro corpo non sta funzionando correttamente,
per questo motivo è consigliabile una visita ginecologica per
individuarne una causa. Generalmente queste macchie ematiche sono di
colore scuro e sono attribuibili il più delle volte a cause di tipo
ormonale o a cause organiche come vaginiti, cisti ovariche, fibromi
uterini o ancora menopausa precoce. Oltretutto lo spotting potrebbe
anche essere un’avvisaglia di inizio gravidanza, in quanto si manifesta
al momento dell’impianto della blastocisti in utero. E’ comunque un
fenomeno non fisiologico che va tenuto sotto controllo, per questo si
consiglia di effettuare alcuni esami specialistici:
Visita ginecologica generale
Esami del sangue per effettuare dosaggi ormonali
Misurazioni del PH vaginale (per possibili vaginosi)
Isteroscopia (per escludere eventuali polipi o fibromi uterini)