Il 17 Novembre di ogni anno si svolge in tutto il mondo ‘La Giornata Mondiale della Prematurità”. “In Italia - si legge sul sul sito del Ministero della Salute- nascono ogni anno oltre 30.000 prematuri (il 7% del totale), cioè bambini che vengono al mondo prima della 37a settimana di età gestazionale (Fonte CeDAP 2017)”. I motivi per i quali un neonato può nascere prima rispetto ‘alla fine dei conti’ possono essere diversi. Ad esempio, alcune patologie materne e patologie placentari-fetali possono incidere. Le malformazioni uterine, l'incontinenza cervicale e le infezioni potrebbero portare una minaccia di parto pretermine o travaglio pretermine spontaneo. L’ipertensione, la colestasi, le anomalie della placenta e la diminuzione del liquido amniotico, invece, possono indurre il ginecologo ad anticipare il parto tramite induzione o cesareo. Il parto pre termine può essere adottato anche quando ci troviamo di fronte ad alcune gravidanze gemellari (monocoriali-monoamniotiche o bicoriali-biamniotiche). Infine, per quanto riguarda le cause fetali, il blocco della crescita fetale causa patologia placentare può essere anch’esso causa di parto pre termine. Chi stabilisce che il parto può o deve essere anticipato? Certamente il ginecologo dopo le visite e dopo aver controllato gli esami periodici ai quali si sottopone costantemente la paziente in attesa. Gli esami sono molto importanti e danno indicazioni di rilevanza fondamentale al ginecologo. Iatropolis-Genesis Day Surgery, con sede in Caserta, alla via De Falco, è leader nella ginecologia e nella fecondazione assistita grazie alla bravura e all’esperienza del Dottore Raffaele Ferraro. Per contatti potete chiamare lo 0823 325388.
