'Settimana mondiale ed europea delle immunizzazioni'. Cresce il numero di vaccini inoculati per HPV nelle adolescenti

Si sono celebrate, come ogni anno, in occasione dell'ultima settimana di Aprile, la Settimana mondiale dell'immunizzazione e la Settimana europea dell'immunizzazione giunta alla diciottesima edizione. La settimana dell’immunizzazione è promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per sensibilizzare l'intera popolazione sull’importanza dei vaccini in tutte le fasi della vita e mira a sottolineare l'azione collettiva necessaria a promuovere l'uso dei vaccini per proteggere le persone di tutte le età dalle malattie. La settimana è supportata da partner nazionali e internazionali, tra cui il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC). In Italia le coperture vaccinali del 2021 -si apprende dal sito del Ministero della Salute- risentono ancora dell'influenza che il Covid-19 ha avuto nel nostro Paese. C'è un miglioramento generale delle coperture di gran parte delle vaccinazioni raccomandate nei primi anni di età, rispetto ai dati rilevati nel 202 ma comunque i vaccini per polio (usata come indicatore proxy per le vaccinazioni contenute nell’esavalente) e per morbillo a 24 mesi, non raggiungono il valore del 95%, ossia la percentuale raccomandata dall’OMS per limitare la circolazione di questi patogeni nella collettività. Tuttavia i dati sulle coperture a 36 e 48 mesi mostrano un certo recupero, sempre rapportato al 2020. Continua, invece, il progressivo miglioramento delle coperture per HPV con un incremento del 1,9% per le ragazze che compiono 12 anni nell’anno di rilevazione, rispetto al 2020. Tuttavia, la copertura vaccinale media per HPV nelle ragazze e nei ragazzi è al di sotto della soglia ottimale prevista dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale (95% nel 12° anno di vita).