La Campania nella morsa del caldo. Con un po' di ritardo rispetto agli ultimi anni, l'estate è arrivata da pochi giorni e la calura si fa sentire. A Caserta ed in parte della provincia le temperature, secondo gli esperti, dovrebbero superare addirittura di 40 gradi. Ma siccome la situazione non riguarda solo 'Terra di Lavoro' o solo la Campania ma tocca un po' tutta l'Italia, ecco che il Ministero della Salute ha diffuso un decalogo in virtù anche delle cosìdette 'Ondate di Calore' (caldo che può diventare pericoloso per la salute degli esseri umani). Ve lo proponiamo
a. Evitiamo di uscire nelle ore più calde: proteggiamo soprattutto bambini, anziani e persone fragili.
b. Proteggiamoci in casa e sui luoghi di lavoro, rinfrescando gli ambienti e rinnovando l’aria, schermando le finestre con tende che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell’aria.
c. Beviamo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno: bere molta acqua e mangiare frutta fresca. Limitiamo il consumo di bevande con zuccheri aggiunti, caffè e alcolici.
d. Seguiamo sempre un’alimentazione corretta: consumare frutta e verdura di stagione, moderare il consumo di piatti elaborati ricchi di grassi, ridurre i condimenti, impiegare poco sale.
e. Facciamo attenzione alla corretta conservazione degli alimenti, rispettando la catena del freddo.
f. Vestiamoci con indumenti possibilmente chiari, di fibre naturali o che garantiscano la traspirazione, indossando cappelli leggeri per proteggere la testa dal sole, occhiali con filtri UV e schermi solari prima di esporci al sole.
g. Proteggiamoci dal caldo in viaggio: se siamo in auto ricordiamoci di areare l’abitacolo, evitando ove possibile le ore più calde della giornata e tenendo sempre a portata una scorta d’acqua. Non lasciare mai neonati o animali nell’abitacolo dell’auto, neanche per brevi periodi.
h. Pratichiamo l’esercizio fisico nelle ore più fresche della giornata, se si fa attività fisica, ricordiamoci di bere molti liquidi e mangiare in modo corretto.
i. Offriamo assistenza a persone a maggiore rischio (anziani che vivono da soli, persone fragili e in difficoltà etc.) e segnaliamo ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di intervento.
l. Ricordiamoci sempre di proteggere anche gli animali domestici: diamogli da bere molta acqua anche quando siamo in viaggio e facciamo soste in zone ombreggiate.