Si festeggiano i primi 20 anni di Fecondazione Assistita. Dall'approvazione della legge 40, che disciplina esattamente la PMA, sono trascorsi due decenni e noi proviamo a tracciare un bilancio. Innanzitutto va sottolineato che, grazie a queste tecniche, sono nati circa 217mila bambini che non è assolutamente poco considerando che l'Italia sta calando sempre di più per quanto concerne la crescita demografica. I trattamenti effettuati ogni anno, al di là della parentesi pandemia, sono in costante crescita. Il nostro Centro, Iatropolis-Genesis Day Surgery di Caserta, diretto dal dottore Raffaele Ferraro (specializzato nella fecondazione assistita con oltre 660 trattamenti effettuati nel solo anno 2023), conferma questi numeri ma non ha subìto cali, a differenza di ciò che è accaduto in quasi tutta Europa, nel 2020. Tornando ai dati nazionali di questo primo ventennio di fecondazione aassistita, va detto che sono aumentate fortemente anche le procedure che utilizzano embrioni crioconservati. Nel 2005, ha rilevato l'Istituto superiore di Sanità, si è passati da 63.585 trattamenti ai 109.755 del 2022, e la percentuale di bambini nati vivi sulla popolazione generale che nel 2005 era dell'1,22%, nel 2022 è arrivata al 4,25%.
Le procedure di Pma che prevedono l'utilizzo di embrioni crioconservati sono aumentate da 1.338 nel 2005, pari al 3,6% delle procedure, a 29.890 nel 2022, pari al 31,1%, simile al valore medio europeo del 2019 che era del 31,2%. Il tasso di gravidanza ogni 100 trasferimenti eseguiti è aumentato passando dal 16,3% del 2005 al 32,9% del 2022. Inoltre, le tecniche di Pma che utilizzano gameti donati sono aumentate da 246 cicli nel 2014, pari allo 0,3%, a 15.131 cicli nel 2022, pari al 13,8%. In questi stiamo assistendo anche ad un aumento dell'età media delle donne che si sottopongono alle tecniche di fecondazione assistita. Si è passati dai 34 anni dei primi anni 2000 ai quasi 37 del 2022. La quota di donne sopra i 40 anni, che era del 20,7% nel 2005, ha raggiunto il 33,9% nel 2022. E veniamo ora a dati più analitici. Il numero medio di embrioni trasferiti in utero è passato da 2,3 nel 2005 a 1,3 nel 2022. La percentuale di parti multipli è scesa dal 23,2% del 2005 al 5,9% del 2022.