La formazione della spina bifida e di altri difetti del tubo neurale è influenzata da fattori ambientali e dallo stile di vita
Oggi ci occupiamo di un tema delicato ed importante: la spina bifida. Si tratta di un difetto congenito presente già
alla nascita in cui la colonna vertebrale è aperta (bifida) a causa di
un'incompleta chiusura delle parti che costituiscono il canale spinale.
Il midollo spinale può essere coinvolto in misura variabile. E’ un
difetto del tubo neurale (DTN). Questi difetti rappresentano delle
malformazioni del sistema nervoso centrale (costituito dal cervello e
dal midollo spinale) dovute ad una chiusura anomala del tubo neurale
durante le prime fasi dello sviluppo del feto. Nel complesso, i DTN sono
determinati da cause diverse: genetiche, ambientali e nutrizionali. La
spina bifida in alcuni casi può portare alla morte prematura del feto,
in altri problemi a livello cerebrale. In altri ancora non porta
importanti conseguenze. L’idrocefalo invece è una condizione in cui si
ha un accumulo di liquido cefalorachidiano a livello dei ventricoli
cerebrali che si dilatano. La complicanza è l'ipertensione intracranica
che causa danni al tessuto cerebrale. In Italia si verificano circa 6
casi per 10.000 persone ogni anno (di cui il 50% è rappresentato da casi
di Spina Bifida). La formazione della spina bifida e di altri difetti
del tubo neurale (DTN) è molto influenzata da fattori ambientali e dallo
stile di vita. Una giusta alimentazione, l'assunzione di acido folico
(vitamina B9), il mantenimento di un peso normale e il controllo della
glicemia sono molto importanti nella prevenzione di queste malattie
malformative. E’ stato dimostrato che una corretta integrazione di acido
folico prima del concepimento e nei primi mesi di gravidanza può
ridurre fino al 70% il rischio di eventuali difetti del tubo neurale.