CRIPTORCHIDISMO, cosa è e perchè può inficiare la fertilità maschile

Una delle cause che potenzialità può inficiare la fertilità maschile potrebbe arrivare dal criptorchidismo. Di cosa si tratta? Il criptorchidismo, dal greco κρυπτος, nascosto, e όρχυς, testicolom, è l'assenza alla nascita di uno o di entrambi i testicoli nella sacca scrotale. Rappresenta – si legge sul sito del Ministero della Salute- l’anomalia più frequente dell’apparato urogenitale in età pediatrica e può associarsi ad altre anomalie del tratto genito-urinario. E’ uno tra i principali fattori di rischio per infertilità e tumore testicolare in età adulta. E’ bilaterale in un terzo dei casi e monolaterale nei due terzi. Generalmente non presenta sintomi. Tuttavia, quando non curato e in fase avanzata, può rendersi evidente come una massa anomala, che può procurare difficoltà nel camminare, o, in fase acuta, la torsione del testicolo stesso. I fattori di rischio più importanti del criptorchidismo sono rappresentati dalla prematurità e dal basso peso alla nascita, ma sembrano avere un ruolo anche il diabete in gravidanza e il fumo.
Le cause potenzialmente determinanti – si legge sempre dal Ministero della Salute- della mancata discesa di uno e di entrambi i testicoli sono meccaniche, ormonali, genetiche ed ambientali. Per la diagnosi di criptorchidismo è necessaria un'accurata visita pediatrica per valutare la sede e la morfologia del testicolo, quando è palpabile. Qualora il problema emerga solo in età adulta, è necessario rivolgersi urgentemente all'andrologo. E’ importante la diagnosi differenziale tra criptorchidismo e testicolo mobile, ectopico e vera e propria anorchia congenita. La terapia del criptorchidismo può essere medica o chirurgica ma vi consigliamo di rivolgervi innanzitutto ad un andrologo.