
Nonostante le piccole incisioni, l'intervento è eseguito in anestesia generale. Il paziente non è cosciente durante l’operazione. Gli esami necessari all'esecuzione della laparoscopia consistono in un'analisi completa del sangue, un ECG ed una visita anestesiologica volta a valutare la storia clinica chirurgica del paziente e l'eventuale allergia a farmaci o altre sostanze. Farmaci antiaggreganti (Aspirina), anticoagulanti (Warfarin) e FANS, determinando una riduzione della capacità coagulativa del paziente, devono essere sospesi prima dell'intervento. Il giorno della laparoscopia il paziente deve presentarsi a digiuno completo almeno dalla sera precedente, in compagnia di un accompagnatore che lo riconduca a casa. Concludendo, possiamo affermare che la laparoscopia presenta diversi vantaggi tra i quali spiccano certamente un recupero post-operatorio più rapido rispetto agli interventi in laparotomia, la riduzione del rischio di complicanze e la riduzione di dolori e perdite di sangue, senza trascurare il fatto che le cicatrici sono meno evidenti.