CORONAVIRUS. Stress in netto rialzo: i suggerimenti per 'combatterlo' in questo periodo

E' un brutto momento ormai da oltre un mese. Inutile negarlo, la pandemia ha cambiato le abitudini di ognuno di noi. Le abitudini però vanno ancora in secondo piano, in questa fase, perchè a regnare c'è la paura ed il timore per questo maledetto coronavirus che sta portando via migliaia di vite. Va considerato inoltre anche lo stress in grande crescita. E' normale sentirsi tristi, confusi e spaventati durante una crisi, ma alcuni semplici rimedi possono aiutarci: "Parlare - si legge sul sito dell'Istituto Superiore per la Sanità- con le persone di cui ci fidiamo, cercare informazioni solo su fonti attendibili (Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità, OMS), non consultare in modo ossessivo i social o i canali che presentano scenari catastrofici. È bene mantenere uno stile di vita sano (non fumare, non bere), anche dovendo stare a casa e continuare a sentire gli amici e la famiglia per telefono o per mail. Colpiti dallo stress anche i bambini, più agitati, inquieti ed insistenti nelle loro richieste. Possiamo e dobbiamo aiutarli, come suggerisce l’OMS. Hanno bisogno anche loro di essere rassicurati, di una carezza in più, di spiegazioni, di ascolto. In caso di separazione, ad esempio per ricovero in ospedale, stabilite comunque contatti regolari con i vostri bambini, anche per telefono, e rassicurateli fornendo spiegazioni chiare con linguaggio adatto alla loro età: ad esempio, la mamma, il papà, o altra persona della famiglia, potrebbero iniziare a non sentirsi bene e potrebbero andare in ospedale per un po’ di tempo".

Il nostro dottore Antonio Ferraro con la psicoterapeuta dott.ssa Lucia Lombardo