Buone notizie sul fronte vaccinazioni ai neonati ed ai bambini arrivano dal Ministero della Salute. Nell’ultimo rapporto pubblicato subito dopo la metà di Settembre emerge che: la copertura nazionale a 24 mesi (relativa ai bambini nati nel 2017) nei confronti della polio (usata come proxy per le vaccinazioni contenute nell’esavalente) raggiunge il 95,0%; arriva al 94,4% la copertura per la I dose di vaccino contro il morbillo (con 9 Regioni che superano il 95% e solo una Regione con una CV inferiore al 90%). La vaccinazione per il rotavirus invece si attesta intorno al 26%, mentre quasi al 69% quella per il meningocco B. 93% di vaccinazioni per l’anti-pneumococcica (92,0%) ed anche qui la percentuale è cresciuta rispetto agli ultimi anni. “Il trend positivo -si legge dal sito Epicentro dell’Istituto Superiore della Sanità- è confermato anche dalle CV a 36 mesi (relative ai bambini nati nell’anno 2016). Questo dato è utile soprattutto per evidenziare la quota di bambini che erano inadempienti alla rilevazione vaccinale dell’anno precedente e che sono stati recuperati”. Dati insomma in evidente crescita rispetto agli ultimi anni, in un momento molto particolare che stiamo vivendo. Ricordiamo che i vaccini tradizionali sopra indicati non hanno alcune influenza sul coronavirus, per il quale si attende sempre il vaccino che probabilmente potrà essere somministrato anche ai neonati. Ma di notizie ufficiali e certe in tal senso ancora non ce ne sono anche perché il vaccino contro il covid è tuttora in fase di sperimentazione. In verità ce ne sono diversi in questa fase. Tornando ai vaccini per neonati e bambini va detto che anche nel 2019 si sono registrate differenze tra le Regioni, anche se negli ultimi anni si sta notevolmente riducendo il divario.