Calo verticale delle nascite in Italia ma la provincia di Caserta fa eccezione
Continuano a calare le nascite in Italia. Nel Gennaio 2021, secondo un rapporto ISTAT, per la prima volta dopo diversi anni si è scesi sotto i 1000 nati al giorno. Per la precisione 992 in media nel gennaio 2021 contro i 1159 dello stesso mese del 2020. In totale tra il primo mese del 2021 e il primo mese del 2020 c’è stato un disavanzo negativo di oltre 5150 unità in Italia. Il calo è sette volte maggiore rispetto al periodo gennaio 20-gennaio 19. Certamente sta incidendo e non poco la pandemia, ma non soltanto da un punto di vista epidemiologico ma anche psicologico (lo stress accumulato) ed economico (diverse famiglie sono vicine alla soglia di povertà nel nostro Paese). Del resto anche il paragone tra Dicembre 20 e Dicembre 19 evidenzia un forte calo: più del 10%. Idem per il mese precedente (novembre): -8.2%. Veniamo ora al calo per Regione. E cominciamo dalla nostra, la Campania che, storicamente, ha sempre tenuto alta la bandiera in Italia per ciò che riguarda i nuovi nati. Invece, nel mese di dicembre del 2020 la flessione è stata dell’11% rispetto allo stesso mese del 2019, addirittura del 21,4% nel mese di gennaio 2021 rispetto a gennaio 2020. Peggio di noi fa solo il Molise - 23% paragonando gennaio 2021 con lo stesso mese del 2020. Ma, in generale tutte le Regioni, a parte, il Trentino Alto Adige chiudono con un saldo negativo. Infine la situazione per province. Udite, udite, Caserta è tra le più prolifiche in Italia e assieme a Verbano-Cusio Ossola, Imperia, Belluno, Gorizia, Trieste, Grosseto, Fermo, Brindisi, Vibo Valentia e Sud Sardegna chiude con il segno più nel bilancio nascite nell’ultimo periodo.