Come cambia il corpo della futura mamma durante la gravidanza: esperienza emozionante ma non solo

Come cambia il corpo di una futura mamma durante la gravidanza? E’ una domanda che in tante ci avete rivolto. E allora noi abbiamo cercato di rispondere a tutte voi dando alcune informazioni contenute in questo breve articolo. “Lo sviluppo del feto e dell'utero, la formazione della placenta, del liquido amniotico e delle membrane, il fatto che i tessuti trattengano una maggiore quantità di liquidi ed il deposito di una certa quantità di tessuto adiposo, comporta un costante e graduale aumento di peso che, nella norma, deve essere contenuto tra i 9 ed i 12 Kg”. Si legge sul sito del Ministero della Salute. Naturalmente ci sono casi nei quali si verifica, durante la gravidanza, una diversità di peso rispetto al parametro suindicato. Di conseguenza il consiglio è quello di consultare immediatamente il vostro ginecologo ma senza crearvi eccessive preoccupazioni. Continuando con i cambiamenti del corpo, le mammelle aumentano di volume, le areole ed i capezzoli tendono a diventare più scuri. Può iniziare anche una lieve secrezione liquida. E’ la preparazione al colostro, il liquido contenuto nelle mammelle che servirà al neonato, soprattutto nei primi mesi di vita, ad avere le giuste difese immunitarie. Il colostro è un liquido che sarà prodotto fino a qualche giorno dopo il parto e che sarà il primo "alimento" del bambino, prima della montata lattea.
L'aumento di peso e di volume dell'utero provoca una serie di modificazioni nella distribuzione del peso e dell'equilibrio della futura mamma, che è indotta ad arcuare la parte inferiore della schiena. Questo può provocare dolori soprattutto in zona lombare e sacrale e portare alla cosìdetta lombosciatalgia. Quindi, il nostro consiglio è quello di indossare calzature comode, molto comode. Nella parte finale della gravidanza l'aumento del peso corporeo si farà sentire con un maggiore affaticamento e potranno comparire gonfiori alle caviglie. Il riposo è determinante per alleviare questi disturbi. La futura mamma dovrà effettuare parecchi sacrifici in questi nove mesi ma tutto ciò verrà ripagato da un qualcosa di meraviglioso: un figlio o una figlia.