"Date alle donne occasioni adeguate e loro saranno capaci di tutto". E' una citazione di Oscar Wilde tra le più significative che si addicono al sesso femminile, fondamentale per la nostra società in tutti gli ambiti. Oggi, 8 marzo 2022, ricorre la 'Giornata Internazionale della Donna' che vuole ricordare a tutti le conquiste sociali, economiche e politiche, ma anche le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo. Fu celebrata per la prima volta negli Stati Uniti nel 1909 allo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sulle condizioni di lavoro in cui versavano le donne ma soprattutto sulla necessità, di estendere il diritto al voto anche al 'gentil sesso'. Da quel dì tante sono state le battaglie vinte dalle donne che, oggi, rappresentano un pilastro della nostra società. Ma se da un punto di vista lavorativo, la donna ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per affermarsi (e continua farlo), dal punto di vista familiare, da sempre, ha una netta predominanza sull'uomo. La donna regala la vita. Basta questa frase. Le nuove generazioni vengono partorite dalle donne e spesso sono loro a formare il carattere dei figli. "Quella dell'8 Marzo - spiega il dottore Raffaele Ferraro, ginecologo e proprietario della clinica Iatropolis-Genesis Day Surgery di Caserta, specializzata nella fecondazione assistita- è una ricorrenza importante. Sono convinto che le donne rappresentano oramai il 'sesso forte' della nostra comunità. Personalmente ho tante pazienti che lavorano, si occupano dei figli, del marito, della casa e a volte anche dei genitori, divenuti anziani e quindi bisognosi come i bambini. L'uomo. invece, nonostante i passi avanti nella 'collaborazione in casa' mediamente continua ad essere ancorato principalmente al suo lavoro".