Infertilità femminile e Fecondazione Assistita: quando la PMA può essere importante per diventare genitori
Un altro aspetto che può condizionare la fertilità femminile è il fattore età. Più si decide di avere un figlio quando si raggiungono o si superano i 36/37 anni minore sono le possibilità di diventare mamma. Ciò perchè la donna nasce con un patrimonio follicolare determinato che va incontro progressivamente ad esaurimento. Purtroppo, come spiegavamo nelle precedenti puntate di questo approfondimento, i fattori economico-sociali giocano un ruolo importante nel 21esimo secolo. Infatti, non è un caso che in Italia le nascite, negli ultimi anni, sono sempre più in discesa. La fertilità della donna subisce un primo calo significativo, anche se graduale, già intorno ai 32 anni e un secondo più rapido declino dopo i 37 anni, fino ad essere prossimo allo zero negli anni che precedono la menopausa. Questa caratteristica da un lato limita il tempo utile alla procreazione e dall’altro spiega l’aumentata incidenza di aborti spontanei del primo trimestre all’aumentare dell’età perché diminuisce anche la qualità degli ovociti. Fondamentale, nella valutazione dello stato di fertilità della donna è la visita ginecologica che prevede un’accurata raccolta della storia familiare e clinica con un attento esame obiettivo generale e dei genitali. La diagnosi di infertilità si basa su dosaggi ormonali e indagini strumentali. Un aiuto, anche quando si entra nella fase ‘discendente’ della fertilità può arrivare dalla fecondazione assistita. Il Centro Iatropolis-Genesis Day Surgery è leader nella PMA. Pensate che solo nel 2021 sono stati oltre 700 le fecondazioni effettuate dal dottopre Raffaele Ferraro e dal suo staff. Per info e prenotazioni visite potete chiamare lo 0823 325388. Noi siamo a Caserta.