Caldo asfissiante, a tavola pasti più leggeri. Importante ingerire una quantità maggiore di liquidi

E’ scoppiato il caldo, a dire il vero un caldo torrido appartenente più ai mesi di luglio e agosto che a giugno. Temperature che hanno superato i 40 gradi e che ci hanno messo a dura prova. Naturalmente il nostro organismo può risentirne ed allora ci permettiamo di darvi qualche consiglio sull’alimentazione da seguire in questo scorcio di anno. Ogni giorno è necessario, per il nostro fabbisogno, ingerire il 60% di carboidrati, 15% di proteine e il 25% di grassi. Occhio ai grassi: il suggerimento cade sugli insaturi. E quindi ci riferiamo, ad esempio, all’olio extra vergine di oliva (versato a crudo), oppure all’Omega 3. Inoltre sarebbe opportuno a pranzo e/o a cena dell’insalata verde, finocchi, oppure spicchi d’arancia, carote, sedano. Tutti importantissimi per la salute di ciascun individuo, così come pesce e carne, quest’ultima più bianca che rossa. Continuando, dobbiamo assolutamente ingerire più liquidi. Bere spesso è fondamentale. Due litri e più di acqua possono rappresentare un sufficiente fabbisogno per idratarsi. Non dimentichiamoci, infine, la frutta che andrebbe consumata, come la verdura, in quantità maggiori rispetto agli altri mesi dell’anno perché apporta ulteriori liquidi. In linea generale consumare più pasti, ma leggeri, al giorno ricchi, se possibile, di acqua/liquidi.