Il Ministero della Salute ha pubblicato, come ogni anno, il Rapporto Annuale sull'Evento Nascita per ciò che riguarda il 2021. Come sempre tante notizie interessanti. Partiamo dall'88% delle donne che partorisce in Istituti di cura pubblici ed equiparati, l’11,4% nelle case di cura e solo lo 0,2% altrove (altra struttura di assistenza, domicilio, etc.). L’età media della madre è di 33,1 anni per le italiane mentre scende a 31 anni per le cittadine straniere. L’età media al primo figlio
è per le donne italiane, quasi in tutte le Regioni, superiore a 31
anni. Le donne straniere partoriscono il primo figlio in media a 29,2
anni. Per quanto concerne la gravidanza, nel 91,0% delle gravidanze il numero di visite ostetriche effettuate è superiore a 4 mentre nel 75,9% delle gravidanze si effettuano più di 3 ecografie. Nell’ambito delle tecniche diagnostiche prenatali invasive sono state effettuate in media 3,4 amniocentesi ogni 100 parti. Veniamo ora ai dati inerenti il parto. Nel 95,4% accanto alla donna c'è il padre del bambino, nel 3,4% un familiare e nell’1,2% un’altra persona di fiducia. In media in Italia, nel 2021 il 31,2% dei parti è avvenuto con taglio cesareo,
con notevoli differenze regionali che comunque evidenziano che in
Italia vi è un ricorso eccessivo all’espletamento del parto per via
chirurgica. In merito ai nascituri, infine, lo 0,8% dei nati ha un peso inferiore a 1.500 grammi ed il 6,0% tra 1.500 e 2.500 grammi.