Il trattamento
chirurgico molte volte richiede interventi che se ripetuti possono creare
seri danni addominali ed all’apparato genitale. Altre volte è necessario
ricorrere ad intervento demolitore radicale asportando l’utero
completamente. Tali ragioni ci hanno indotto a trovare altre soluzioni:
quella che continua a dare maggiori successi per le nostre esigenze
Riproduttive e Ginecologiche è una tecnica innovativa che nasce dal
trattamento dei tumori epatici e tiroidei: “l’ABLAZIONE MEDIANTE
RADIOFREQUENZA" una procedura eccezionale, praticabile in Day Hospital
con dimissione in giornata ed eccellente per miomi fino a 5 cm.
Di seguito vi mostro come si esegue la metodica.
Mioma sottomucoso-intramurale prima del trattamento con
radiofrequenza
In questa foto si vede l’ago che raggiunge il mioma da
ridurre con radiofrequenza
Si evidenzia la punta dell’ago che trasmette la
radiofrequenza al mioma
Vediamo il mioma iperecogeno (biancastro) e la delimitazione della pseudo capsula raggiunta dalla radiofrequenza
Il controllo ecografico effettuato dopo 2/3 mesi dalla radiofrequenza evidenzia generalmente, in questi casi, per miomi di tale grandezza, la quasi scomparsa della neoformazione. Ciò consente di poter procedere regolarmente ad un’eventuale gravidanza.
Dottore Raffaele Ferraro
ginecologo e Direttore Sanitario Iatropolis-Genesis Day Surgery Caserta