
Coronavirus. Bimbi trascorrono più tempo in casa. Le attività consigliate
Ecco il nostro secondo ed ultimo appuntamento sugli stili di vita dei più piccoli in periodo di Coronavirus. Nella precedente puntata ci siamo occupati dei neonati da 0 a 12 mesi, i quali hanno ridotto o addirittura azzerato in alcuni casi, le uscite fuori da casa per il rischio contagio al coronavirus. Anche se, va detto, le scuole dell'infanzia ed i nidi, nonostante il covid-19 sono aperti per legge sia per il Governo ma anche per la Regione Campania. Oggi ci occupiamo dei bimbi un po' più grandicelli e dello stile di vita che consigliano gli esperti dell'Istituto Superiore della Sanità. Partiamo dalla fascia dai 12 ai 24 mesi. Cosa fare? In questa fascia di età il bambino di giorno in giorno aumenta le capcità cognitive e motorie. Inoltre comincia ad essere più autonomo e cresce il suo livello di attenzione e di concentrazione. "Incoraggiare il bambino - si legge sul sito Epicentro dell'ISS- a mimare le movenze del mondo animale: strisciare
come un serpente, saltare come una rana, galoppare come un cavallo o
camminare come un orso a quattro zampe. Realizzare dei percorsi domestici di “psicomotricità”. Il bambino si
muove a piedi nudi in casa e può essere invitato ad attraversare/superare
alcuni ostacoli fisici, come ad esempio cubi di legno, scatole, tappeti
morbidi, cilindri, ecc.". Passiamo ai bambini che hanno dai 24 ai 36 mesi. In questa fascia la capacità di attenzione del bambino migliora ulteriormente e con essa anche la motricità degli arti e di tutto il corpo. Attività consigliate: "Far camminare il bambino (un piede dietro l’altro) - si legge sul sito Epicentro- su un filo di scotch
colorato o di carta messo sul pavimento; per aumentare la difficoltà si
possono fare delle richieste come grattarsi la testa, o camminare ad occhi
chiusi. Allestire un bowling casalingo con bottiglie del latte e palline da
tennis. Incollare sul pavimento delle strisce di nastro adesivo, a distanza di
circa 1-2 passi adulti. Su ogni striscia porre l’immagine di un animale che
salta (la rana, il canguro, la scimmia, il coniglio, ecc.), il bambino dovrà
imitare il tipo di salto per raggiungere la striscia successiva".